Come vi ho già anticipato con un post su Instagram, il mio secondo libro vedrà tra i protagonisti la figura di un cane appartenuto a un importante condottiero dell'antichità (qui un altro indizio), esempio di un legame di amore e devozione. Ho deciso così, in attesa dell'uscita del volume, senza la pretesa di essere esaustiva, di ricordare in una rubrica che sarà pubblicata ogni settimana, alcuni degli animali più famosi della letteratura, le loro caratteristiche e simbologie, il loro rappresentare difetti e pregi dell'uomo e soprattutto il rapporto di affetto e fedeltà che si è creato con le persone.
Ecco i post finora pubblicati:
Luigi Pirandello, La carriola;
Herman Melville, Moby Dick;
Ariosto, Pulci e Boiardo, cavalli e cavalieri
Miguel de Cervantes, Don Chisciotte
Herman Hesse, Il lupo della steppa
Michail Bulgàkov, Cuore di cane
Luciano di Samosata, Il gallo
Luciano di Samosata, L'elogio della mosca
Lucio Apuleio, L'asino d'oro
Thomas Mann, Cane e padrone
Giovanni Pascoli, L'assiuolo
Luigi Pulci, Il Morgante
Umberto Saba, La capra
Esopo, La volpe e il corvo
Foto di Tonia Kraakman su Unsplash
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